Indice

Canti


  1. ADORIAMO GESU’ CRISTO

Adoriamo Gesù Cristo,

Dio dei cieli, Dio con noi.

Se tu credi nel suo dono,

la tua fame sazierai:

è la tavola del Regno,

pegno d’immortalità.

Qui ti nutre la Parola

che il Signore rivelò.

Se l’accogli con le fede,

la tua sete spegnerai:

è certezza, nel mistero,

che la Pasqua è verità.

Nuova cena, nuovo invito,

dono per l’umanità.

Se tu entri, sei l’atteso,

ai fratelli ti unirai:

è il convito della pace,

Cristo il pane spezzerà.

  1. AMATEVI FRATELLI

Amatevi, fratelli,

come io ho amato voi!

Avrete la mia gioia,

che nessuno vi toglierà!

Avremo la sua gioia,

che nessuno ci toglierà!

Vivete insieme uniti,

come il Padre è unito a me!

Avrete la mia vita,

se l’amore sarà con voi!

Avremo la sua vita,

se l’amore sarà con noi!

Vi dico queste parole

perché abbiate in voi la gioia!

Sarete miei amici,

se l’amore sarà con voi!

Saremo suoi amici,

se l’amore sarà con noi!

  1. ANDATE PER LE STRADE

Andate per le strade

in tutto il mondo,

chiamate i miei amici

per far festa,

c’è un posto per ciascuno

alla mia mensa.

Nel vostro cammino

annunciate il Vangelo,

dicendo: “È vicino

il regno dei cieli”.

Guarite i malati,

mondate i lebbrosi,

rendete la vita

a chi l’ha perduta.

Vi è stato donato

con amore gratuito:

ugualmente donate

con gioia ed amore.

Con voi non prendete

né oro né argento,

perché l’operaio

ha diritto al suo cibo.

Entrando in una casa,

donatele la pace:

se c’è chi vi rifiuta

e non accoglie il dono,

la pace torni a voi

e uscite dalla casa

scuotendo la polvere

dai vostri calzari.

Ecco, io vi mando

agnelli in mezzo ai lupi:

siate dunque avveduti

come sono i serpenti,

ma liberi e chiari

come le colombe:

dovrete sopportare

prigioni e tribunali.

Nessuno è più grande

del proprio maestro,

né il servo è più importante

del suo padrone.

Se hanno odiato me,

odieranno anche voi,

ma voi non temete:

io non vi lascio soli!

  1. ANDIAMO ED ANNUNCIAMO

Andiamo ed annunciamo

a tutto il mondo

che il Signore è venuto

in mezzo a noi:

e se amiamo come lui

ci ha amato,

ogni giorno

con noi camminerà.

La terra percorrete

insegnando ad ogni uomo

il mio comandamento,

la legge dell’amore;

parlate con la vita

e non con le parole,

chi vede il vostro amore

da solo capirà.

Comprenderà chi sbaglia

e chi non spera più,

a me ritornerà

se voi l’accoglierete

nel nome di quel Padre,

che attende e poi perdona,

del Figlio e dello Spirito,

che a voi è stato dato!

Se lungo e faticoso

vi sembrerà il cammino,

che agli altri vi conduce

per far conoscere me,

non rallentate il passo,

ma ricordate sempre

che ovunque in ogni strada,

con voi camminerò!

  1. APRI LE TUE BRACCIA

Hai cercato la libertà lontano,

hai trovato la noia e le catene;

hai vagato senza via,

solo, con la tua fame.

Apri le tue braccia,

corri incontro al Padre:

oggi la sua casa

sarà in festa per te. (2 v.)

Se vorrai spezzare le catene,

troverai la strada dell’amore;

la tua gioia canterai:

questa è libertà.

I tuoi occhi ricercano l’azzurro,

c’è una casa

che aspetta il tuo ritorno;

e la pace tornerà:

questa è libertà.


  1. BEATI QUELLI

Beati quelli che poveri sono,

beati quanti son puri di cuore.

Beati quelli che vivono in pena

nell’attesa di un nuovo mattino.

Saran beati, vi dico,

beati perché di essi

è il regno dei cieli. (2 v.)

Beati quelli che fanno la pace,

beati quelli che insegnano amore.

Beati quelli che hanno la fame

e la sete di vera giustizia.

Beati quelli che un giorno saranno

perseguitati per causa di Cristo,

perché nel cuore

non hanno violenza,

ma la forza di questo vangelo.

  1. BEATI QUELLI CHE ASCOLTANO

Beati quelli che ascoltano

la parola di Dio

e la vivono ogni giorno.

La tua parola ha creato l’universo,

tutta la terra ci parla di te,

Signore.

La tua parola si è fatta uno di noi,

mostraci il tuo volto, Signore.

Tu sei Cristo,

la parola di Dio vivente,

che oggi parla al mondo

con la Chiesa.

Parlaci della tua verità, Signore,

ci renderemo testimoni

del tuo insegnamento.

  1. BENEDICI IL SIGNORE

Benedici il Signore,

anima mia,

quanto è in me

benedica il suo nome:

non dimenticherò

tutti i suoi benefici,

benedici il Signore,

anima mia.

Lui perdona tutte le tue colpe

e ti salva dalla morte.

Ti corona di grazia

e ti sazia di beni

nella tua giovinezza.

Il Signore agisce con giustizia,

con amore verso i poveri.

Rivelò a Mosè le sue vie, ad Israele

le sue grandi opere.

Il Signore è buono e pietoso,

lento all’ira e grande nell’amor.

Non conserva in eterno

il suo sdegno e la sua ira

verso i nostri peccati.

Come dista Oriente da Occidente

allontana le tue colpe.

Perché sa che di polvere

siam tutti noi plasmati,

come l’erba i nostri giorni.

Benedite il Signore voi angeli,

voi tutti suoi ministri.

Beneditelo voi tutte

sue opere e domini.

Benedicilo tu, anima mia.

  1. BENEDICI, O SIGNORE

Nebbia e freddo,

giorni lunghi e amari

mentre il seme muore.

Poi il prodigio,

antico e sempre nuovo

del primo filo d’erba.

E nel vento dell’estate

ondeggiano le spighe:

avremo ancora pane.

Benedici, o Signore,

questa offerta

che portiamo a te.

Facci uno come il pane

che anche oggi hai dato a noi.

Nei filari,

dopo un lungo inverno

fremono le viti.

La rugiada

avvolge nel silenzio

i primi tralci verdi.

Poi i colori dell’autunno,

coi grappoli maturi:

avremo ancora vino.

Benedici, o Signore,

questa offerta

che portiamo a te.

Facci uno come il vino

che anche oggi

hai dato a noi.


  1. CAMMINIAMO SULLA STRADA

Camminiamo sulla strada,

che han percorso i santi tuoi;

tutti ci ritroveremo,

dove eterno splende il sol.

E quando in ciel e quando in ciel

dei santi tuoi dei santi tuoi

la grande schiera arriverà,

o Signor, come vorrei, che ci fosse un posto per me!

E quando il sole quando il sol

si spegnerà si spegnerà

e quando il sol si spegnerà,

o Signor, come vorrei, che ci fosse un posto per me!

C’è chi dice che la vita,

sia tristezza, sia dolor;

ma io so che viene il giorno,

in cui tutto cambierà!

E quando in ciel e quando in ciel

risuonerà risuonerà

la tromba che ci chiamerà,

o Signor, come vorrei, che ci fosse un posto per me!

Il giorno che il giorno che

la terra e il ciel la terra e il ciel

a nuova vita risorgeran

o Signor, come vorrei, che ci fosse un posto per me!

  1. CANTICO DEI REDENTI

Il Signore è la mia salvezza

e con lui non temo più,

perché ho nel cuore

la certezza:

la salvezza è qui con me.

Ti lodo Signore perché

un giorno eri lontano da me.

Ora invece sei tornato

e mi hai preso con te.

Berrete con gioia alle fonti,

alle fonti della salvezza,

e quel giorno voi direte:

lodate il Signore,

invocate il suo nome.

Fate conoscere ai popoli

tutto quello che lui ha compiuto,

e ricordino per sempre,

ricordino sempre

che il suo nome è grande.

Cantate a chi ha fatto grandezze

e sia fatto sapere nel mondo;

grida forte la tua gioia,

abitante di Sion,

perché grande con te

è il Signore.

  1. CANTO A TE SIGNORE DELLA VITA

Nessuno è così solo sulla terra

da non avere un Padre nei cieli.

Nessuno è così povero nel mondo

da non avere te.

Mi sento più sicuro

se ti penso qui vicino,

di nulla ho più paura

se ti so sul mio cammino,

rinasce la speranza

nel mio cuore un po’ deluso,

sul volto delle cose

io ritrovo il tuo sorriso.

Canto a te,

Signore della vita,

che hai fatto tutto questo

per amore:

la terra, l’aria, l’acqua

ed ogni cosa di quaggiù,

perché i tuoi figli

avessero una casa.

Canto a te,

Signore, Padre buono,

io canto dell’amore che mi dai,

del tuo perdono

e della nuova vita

che è tra noi:

è nata con il Figlio tuo Gesù.

Non c’è che una ragione sulla terra

per vivere sperando:

l’amore;

il nome dell’amore lo conosco,

me l’hai insegnato tu.

Se anche in questo mondo

non trovassi più nessuno

che amasse come è scritto

nel Vangelo di Gesù,

io so che nella vita

rimarrebbe una speranza;

il Padre mio nei cieli

non si stanca mai d’amare.

  1. CANTO D’UMILTÀ

O Signore,

non si esalta il mio cuore,

i miei occhi non si alzano superbi,

non inseguo cose grandi,

troppo grandi per me.

O Signore a te canto in umiltà.

O Signore,

ho placato il desiderio,

ho finito di ambire all’infinito,

ora affido la mia mente,

ora affido a te il mio cuore.

O Signore a te canto in umiltà.

O Signore,

non abbiamo più bisogno

d’innalzare grandi torri fino al cielo;

non il mio ma il tuo volere

sia annunziato sulla terra.

O Signore a te canto in umiltà.

  1. CHI MI VUOL SEGUIRE

Chi mi vuol seguire

rinneghi se stesso,

prenda la sua croce

e mi segua!

Tu, Signore,

hai detto che non hai

una pietra per posare il capo

quando scende la notte.

Eppure a te, o Signore,

ho deciso di donare la mia vita.

Tu, Signore,

hai detto che chi ama

la sua casa più di te

non è degno di seguirti

nel tuo regno.

Eppure a te, o Signore,

ho deciso di donare la mia vita.

Tu, Signore,

hai detto d’annunciarti

in tutto il mondo, ma io so

che saremo disprezzati

ed oltraggiati.

Eppure a te, o Signore,

ho deciso di donare la mia vita.

  1. CHI POTRÀ VARCARE

Chi potrà varcare,

Signor, la tua soglia,

chi fermare il piede

sul tuo monte santo?

Uno che per vie diritte cammini,

uno che in opere giuste s’adopri.

Uno che conservi un cuore sincero,

uno che abbia monde

le labbra da inganni.

Uno che al prossimo

male non faccia,

uno che al fratello non rechi offesa.

Uno che all’infame la stima rifiuti,

uno che onori gli amici di Dio.

Uno che mantenga

le sue promesse,

uno che non presti

denaro ad usura.

Uno che non venda

per lucro il giusto:

costui mai nulla avrà da temere.

  1. CHIESA DI DIO

Chiesa di Dio, popolo in festa,

alleluia, alleluia!

Chiesa di Dio, popolo in festa,

canta di gioia,

il Signore è con te.

Dio ti ha scelto, Dio ti chiama,

nel suo amore ti vuole con sé:

spargi nel mondo il suo vangelo,

seme di pace e di bontà.

Dio ti guida come un padre:

tu ritrovi la vita con lui.

Rendigli grazie, sii fedele,

finché il suo regno ti aprirà.

Dio ti nutre col suo cibo,

nel deserto rimane con te.

Ora non chiudere il tuo cuore:

spezza il tuo pane a chi non ha.

Dio mantiene la promessa:

in Gesù Cristo ti trasformerà.

Porta ogni giorno la preghiera

di chi speranza non ha più.

Chiesa, che vivi nella storia,

sei testimone di Cristo quaggiù:

apri le porte ad ogni uomo,

salva la vera libertà.

Chiesa, chiamata al sacrificio

dove nel pane si offre Gesù,

offri gioiosa la tua vita

per una nuova umanità.

  1. CIELI E TERRA NUOVA

Cieli e terra nuova

il Signor darà,

dove la giustizia

sempre abiterà.

Tu sei Figlio di Dio e dai la libertà;

il tuo giudizio finale sarà la carità.

Vinta sarà la morte:

in Cristo risorgerem;

e nella gloria di Dio

per sempre noi vivrem.

Il suo è regno di vita,

di amore e verità;

di pace e di giustizia,

di gloria e santità.

  1. COME CANTO D’AMORE

Con il mio canto, dolce Signore,

voglio danzare questa mia gioia,

voglio destare tutte le cose,

un mondo nuovo voglio cantare.

Con il mio canto, dolce Signore,

voglio riempire lunghi silenzi,

voglio abitare sguardi di pace,

il tuo perdono voglio cantare.

Tu sei per me

come un canto d’amore.

Resta con noi

fino al nuovo mattino.

Con il mio canto, dolce Signore,

voglio plasmare gesti d’amore,

voglio arrivare oltre la morte,

la tua speranza voglio cantare.

Con il mio canto, dolce Signore,

voglio gettare semi di luce,

voglio sognare cose mai viste,

la tua bellezza voglio cantare.

Tu sei per me

come un canto d’amore.

Resta con noi

fino al nuovo mattino.

Se tu mi ascolti, dolce Signore,

questo mio canto sarà una vita

e sarà bello vivere insieme

finché la vita un canto sarà.

Tu sei per me

come un canto d’amore.

Resta con noi

fino al nuovo mattino.

  1. COME MARIA

Vogliamo vivere, Signore,

offrendo a te la nostra vita,

con questo pane e questo vino

accetta quello che noi siamo.

Vogliamo vivere, Signore,

abbandonati alla tua voce,

staccati dalle cose vane,

fissati nella vita vera.

Vogliamo vivere come Maria,

l’irraggiungibile,

la Madre amata,

che vince il mondo

con l’amore,

e offrire sempre la tua vita

che viene dal cielo.

Accetta dalle nostre mani,

come un’offerta a te gradita,

i desideri di ogni cuore,

le ansie della nostra vita.

Vogliamo vivere, Signore,

accesi dalle tue parole,

per riportare in ogni uomo

la fiamma viva del tuo amore.


  1. DISCENDI SANTO SPIRITO

Discendi, santo Spirito,

le nostre menti illumina;

del ciel la grazia accordaci

tu, Creator degli uomini.

Chiamato sei Paraclito

e dono dell’Altissimo;

sorgente limpidissima,

d’amore fiamma vivida.

I sette doni mandaci,

onnipotente Spirito;

le nostre labbra trepide

in te sapienza attingano.

I nostri sensi illumina,

fervor nei cuori infondici;

rinvigorisci l’anima

nei nostri corpi deboli.

Dal male tu ci libera

serena pace affrettaci;

con te vogliamo vincere

ogni mortal pericolo.

Il Padre tu rivelaci

e il Figlio, l’Unigenito;

per sempre tutti credano

in te, divino Spirito. Amen

  1. DOV’E’ CARITA’ E AMORE, QUI C’E’ DIO

Dov’è carità e amore, qui c’è Dio.

Ci ha riuniti tutti insieme, Cristo amore:
godiamo esultanti nel Signore!
Temiamo e amiamo il Dio vivente,
e amiamoci tra noi con cuore sincero.

Noi formiamo, qui riuniti, un solo corpo:
evitiamo di dividerci tra noi:
via le lotte maligne, via le liti,
e regni in mezzo a noi Cristo, Dio.

Chi non ama resta sempre nella notte
e dall’ombra della morte non risorge;
ma se noi camminiamo nell’amore,
noi saremo veri figli della luce.

Nell’amore di colui che ci ha salvati,
rinnovati dallo Spirito del Padre,
tutti uniti sentiamoci fratelli,
e la gioia diffondiamo sulla terra.

Imploriamo con fiducia il Padre Santo
perché doni ai nostri giorni la sua pace:
ogni popolo dimentichi rancori,
ed il mondo si rinnovi nell’amore.

Fa’ che un giorno contempliamo il tuo volto
nella gloria dei beati, Cristo, Dio,
e sarà gioia immensa, gioia vera,
durerà per tutti i secoli senza fine.


  1. È GIUNTA L’ORA

È giunta l’ora, Padre, per me:

ai miei amici ho detto che

questa è la vita, conoscere te

e il Figlio tuo, Cristo Gesù.

Erano tuoi, li hai dati a me,

ed ora sanno che torno a te.

Hanno creduto: conservali tu

nel tuo amore, nell’unità.

Tu mi hai mandato ai figli tuoi:

la tua parola è verità.

E il loro cuore sia pieno di gioia:

la gioia vera che vien da te.

Io sono in loro e tu in me:

che sian perfetti nell’unità.

E il mondo creda,

che tu mi hai mandato,

li hai amati come ami me.

  1. E SONO SOLO UN UOMO

Io lo so, Signore,

che vengo da lontano,

prima nel pensiero

e poi nella tua mano,

io mi rendo conto

che tu sei la mia vita

e non mi sembra vero

di pregarti così:

“Padre d’ogni uomo”

– e non t’ho visto mai

“Spirito di vita”

– e nacqui da una donna

“Figlio mio fratello”

– e sono solo un uomo:

eppure io capisco che tu sei verità!

E imparerò a guardare

tutto il mondo

con gli occhi trasparenti

di un bambino:

e insegnerò a chiamarti

Padre nostro”

ad ogni figlio che

diventa uomo. (2 v.)

Io lo so, Signore,

che tu mi sei vicino,

luce alla mia mente,

guida al mio cammino,

mano che sorregge

e sguardo che perdona

e non mi sembra vero

che tu esista così.

Dove nasce amore

tu sei la sorgente,

dove c’è una croce

tu sei la speranza,

dove il tempo ha fine

tu sei la vita eterna

e so che posso sempre

contare su di te.

E accoglierò la vita

come un dono,

e avrò il coraggio

di morire anch’io:

e incontro a te verrò

col mio fratello,

che non si sente amato

da nessuno. (2 v.)

  1. ECCOMI

Eccomi, eccomi!

Signore, io vengo.

Eccomi, eccomi!

Si compia in me la tua volontà.

Nel mio Signore ho sperato

e su di me si è chinato:

ha dato ascolto al mio grido,

m’ha liberato dalla morte.

I miei piedi ha reso saldi,

sicuri ha reso i miei passi:

ha messo sulla mia bocca,

un nuovo canto di lode.

Il sacrificio non gradisci,

ma m’hai aperto l’orecchio:

non hai voluto olocausti,

allora ho detto: io vengo!

Sul tuo libro di me è scritto:

si compia il tuo volere.

Questo, mio Dio, desidero,

la tua legge è nel mio cuore.

La tua giustizia ho proclamato,

non tengo chiuse le labbra:

non rifiutarmi, Signore,

la tua misericordia.

  1. ECCOMI QUI

Eccomi qui

di nuovo a te Signore,

eccomi qui: accetta la mia vita.

Non dire no, a chi si affida a te:

mi accoglierai

per sempre nel tuo amore.

Quando hai scelto

di vivere quaggiù,

quando hai voluto

che fossimo figli tuoi:

ti sei donato ad una come noi

e hai camminato

sulle strade dell’uomo.

Prima che il Padre

ti richiamasse a sé,

prima del buio

che il tuo grido spezzerà:

tu hai promesso

di non lasciarci più,

di accompagnarci

sulle strade del mondo.

Ora ti prego conducimi con te,

nella fatica di servir la verità.

Sarò vicino a chi t’invocherà,

e mi guiderai

sulle strade dell’uomo.

  1. ESCI DALLA TUA TERRA

Esci dalla tua terra e va’

dove ti mostrerò! (2 v.)

Abramo, non andare, non partire,

non lasciare la tua casa,

cosa speri di trovar?

La strada è sempre quella

ma la gente è differente,

ti è nemica, dove speri di arrivar?

Quello che lasci tu lo conosci,

il tuo Signore cosa ti dà?

Un popolo, la terra e la promessa: parola di Jahvè!

Le reti sulla spiaggia abbandonate,

le han lasciate i pescatori,

son partiti con Gesù.

La folla che osannava

se n’è andata e nel silenzio

una domanda

sembra ai dodici portar.

Quello che lasci tu lo conosci,

il tuo Signore cosa ti dà?

Il centuplo quaggiù e l’eternità: parola di Gesù!

Partire non è tutto certamente,

c’è chi parte e non dà niente,

cerca solo libertà.

Partire con la fede nel Signore,

con l’amore aperto a tutti

può cambiar l’umanità.

Quello che lasci tu lo conosci,

quello che porti vale di più.

Andate e predicate il mio vangelo: parola di Gesù!

Esci dalla tua terra e va’

dove ti mostrerò.

Esci dalla tua terra e va’, sempre con te sarò.


  1. FRATELLO SOLE, SORELLA LUNA

Dolce è sentire come nel mio cuore

ora umilmente

sta nascendo amore.

Dolce è capire

che non son più solo,

ma che son parte

di una immensa vita,

che generosa

risplende intorno a me…

dono di lui,

del suo immenso amore!

Ci ha dato il cielo e le chiare stelle,

fratello sole e sorella luna,

la madre terra

con frutti, prati e fiori,

il fuoco e il vento,

l’aria e l’acqua pura,

fonte di vita per le sue creature…

dono di lui,

del suo immenso amore,

dono di lui,

del suo immenso amore.

Sia laudato nostro Signore

che ha creato l’universo intero;

sia laudato nostro Signore,

noi tutti siamo sue creature…

dono di lui,

del suo immenso amore:

beato chi lo serve in umiltà.


  1. GIOVANE DONNA

Giovane donna,

attesa dell’umanità;

un desiderio

d’amore e pura libertà.

Il Dio lontano è qui, vicino a te:

voce e silenzio, annuncio di novità.

Ave Maria, ave Maria.

Dio t’ha prescelta

qual madre piena di bellezza

ed il suo amore

t’avvolgerà con la sua ombra.

Grembo per Dio venuto sulla terra,

tu sarai madre di un uomo nuovo.

Ecco l’ancella

che vive della tua parola,

libero il cuore

perché l’amore trovi casa.

Ora l’attesa è densa di preghiera

e l’Uomo nuovo è qui,

in mezzo a noi.

  1. GLORIA A TE, CRISTO GESÙ

Gloria a te, Cristo Gesù,

oggi e sempre tu regnerai!

Gloria a te! Presto verrai:

sei speranza solo tu!

Sia lode a te! Cristo Signore,

offri perdono, chiedi giustizia:

l’anno di grazia apre le porte.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Durante l’Avvento e la Quaresima si potrà cantare:

Amen! Maranathà!”

Sia lode a te! Cuore di Dio,

con il tuo sangue lavi ogni colpa:

torna a sperare l’uomo che muore.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Vita del mondo,

umile servo fino alla morte,

doni alla storia nuovo futuro.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Verbo del Padre,

Figlio dell’uomo, nato a Betlemme,

ti riconoscono Magi e pastori.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Pietra angolare,

seme nascosto, stella nel buio:

in nessun altro il mondo si salva.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Grande pastore,

guidi il tuo gregge alle sorgenti

e lo ristori con l’acqua viva.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Vero Maestro,

chi segue te accoglie la croce,

nel tuo vangelo muove i suoi passi.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Pane di vita,

cibo immortale sceso dal cielo,

sazi la fame d’ogni credente.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Figlio diletto,

dolce presenza nella tua Chiesa:

tu ami l’uomo come un fratello.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Dio crocifisso,

stendi le braccia, apri il tuo cuore:

quelli che piangono sono beati.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Sole di Pasqua,

con i tuoi raggi vesti la storia,

alla tua luce nasce il millennio.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! La benedetta

Vergine Madre prega con noi:

tu l’esaudisci, tu la coroni.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

Sia lode a te! Tutta la Chiesa

celebra il Padre con la tua voce,

e nello Spirito canta di gioia.

Solo in te pace e unità!

Amen! Alleluia!

  1. GRANDI COSE

Grandi cose ha fatto

il Signore per noi,

ha fatto germogliare fiori

fra le rocce.

Grandi cose ha fatto

il Signore per noi,

ci ha riportati liberi

alla nostra terra.

Ed ora possiamo cantare, possiamo gridare

l’amore che Dio

ha versato su noi.

Tu che sai strappare dalla morte,

hai sollevato il nostro viso

dalla polvere.

Tu che hai sentito il nostro pianto,

nel nostro cuore hai messo

un seme di felicità.


  1. HAI DATO UN CIBO

Hai dato un cibo a noi, Signore,

germe vivente di bontà.

Nel tuo vangelo, o buon pastore,

sei stato guida e verità.

Grazie diciamo a te, Gesù!

Resta con noi, non ci lasciare:

sei vero amico solo tu.

Alla tua mensa accorsi siamo,

pieni di fede nel mister:

o Trinità noi t’invochiamo

Cristo sia pace al mondo inter.

Per questo pane che ci hai dato,

rendiamo grazie a te Signor.

La tua parola ha raccontato

le meraviglie del tuo amor.

Dalla tua mensa noi partiamo:

la nostra forza tu sarai;

e un giorno in cielo noi speriamo

la gioia immensa che darai.

Tu hai parlato a noi Signore,

la tua parola è verità.

Come una lampada rischiara

i passi dell’umanità.

Verbo di Dio, carne nostra,

Cristo Signore Emmanuel.

Tuo corpo è il pane

e sangue il vino,

per la parola tua fedel.

A tutto il mondo proclamiamo

che dai la vera libertà.

Da te, Signore, noi speriamo

la vita per l’eternità.


  1. I CIELI NARRANO

I cieli narrano la gloria di Dio

e il firmamento

annunzia l’opera sua:

alleluia, alleluia, alleluia, alleluia!

Il giorno al giorno

ne affida il messaggio,

la notte alla notte

ne trasmette notizia,

non è linguaggio, non sono parole,

di cui non si oda il suono.

Là pose una tenda

per il sole che sorge,

è come uno sposo

dalla stanza nuziale,

esulta come un prode che corre

con gioia la sua strada.

Lui sorge dall’ultimo

estremo del cielo

e la sua corsa

l’altro estremo raggiunge.

Nessuna delle creature potrà

mai sottrarsi al suo calore.

La legge di Dio

rinfranca l’anima mia,

la testimonianza

del Signore è verace.

Gioisce il cuore

ai suoi giusti precetti

che danno la luce agli occhi.

  1. IL DISEGNO

Nel mare del silenzio

una voce si alzò,

da una notte senza confini

una luce brillò,

dove non c’era niente quel giorno.

Avevi scritto già

il mio nome lassù nel cielo,

avevi scritto già

la mia vita insieme a te,

avevi scritto già di me.

E quando la tua mente

fece splendere le stelle,

e quando le tue mani

modellarono la terra,

dove non c’era niente quel giorno.

E quando hai calcolato

la profondità del cielo,

e quando hai colorato

ogni fiore della terra,

dove non c’era niente quel giorno.

E quando hai disegnato

le nubi e le montagne,

e quando hai disegnato

il cammino di ogni uomo,

l’avevi fatto anche per me.

Se ieri non sapevo,

oggi ho incontrato te,

e la mia libertà

è il tuo disegno su di me;

non cercherò più niente perché tu mi salverai.

  1. IL PANE DEL CAMMINO

Il tuo popolo in cammino

cerca in te la guida.

Sulla strada verso il regno

sei sostegno col tuo corpo:

resta sempre con noi,

o Signore!

È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza

e rende più sicuro il nostro passo.

Se il vigore nel cammino si svilisce,

la tua mano dona lieta la speranza.

È il tuo vino, Gesù, che ci disseta

e sveglia in noi l’ardore di seguirti.

Se la gioia cede il passo

alla stanchezza,

la tua voce fa rinascere freschezza.

È il tuo corpo, Gesù,

che ci fa Chiesa,

fratelli sulle strade della vita.

Se il rancore toglie luce all’amicizia,

dal tuo cuore nasce giovane

il perdono.

È il tuo sangue, Gesù,

il segno eterno

dell’unico linguaggio dell’amore.

Se il donarsi come te richiede fede,

nel tuo Spirito sfidiamo l’incertezza.

È il tuo dono, Gesù, la vera fonte del gesto coraggioso

di chi annuncia.

Se la Chiesa non è aperta

ad ogni uomo,

il tuo fuoco le rivela la missione.

  1. IL SIGNORE È IL MIO PASTORE

Il Signore è il mio pastore:

nulla manca ad ogni attesa;

in verdissimi prati mi pasce,

mi disseta a placide acque.

È il ristoro dell’anima mia:

in sentieri diritti mi guida,

per amore del santo suo nome,

dietro lui mi sento sicuro.

Pur se andassi per valle oscura

non avrò a temere alcun male:

perché sempre mi sei vicino,

mi sostieni col tuo vincastro.

Quale mensa per me tu prepari

sotto gli occhi dei miei nemici!

E di olio mi ungi il capo:

il mio calice è colmo di ebbrezza!

Bontà e grazia mi sono compagne

quanto dura il mio cammino:

io starò nella casa di Dio

lungo tutto il migrare dei giorni.

  1. IL SIGNORE È LA LUCE

Il Signore è la luce

che vince la notte!

Gloria, gloria! Cantiamo al Signore! (2 v.)

Il Signore è l’amore

che vince il peccato!

Il Signore è la gioia

che vince l’angoscia!

Il Signore è la pace

che vince la guerra!

Il Signore è speranza

di un nuovo futuro!

Il Signore è la vita

che vince la morte!

  1. INNO DEL GIUBILEO 2025

Pellegrini di speranza

Fiamma viva della mia speranza

questo canto giunga fino a Te!

Grembo eterno d’infinita vita

nel cammino io confido in Te.

Ogni lingua, popolo e nazione

trova luce nella tua Parola.

Figli e figlie fragili e dispersi

sono accolti nel tuo Figlio amato.

Dio ci guarda, tenero e paziente:

nasce l’alba di un futuro nuovo.

Nuovi Cieli Terra fatta nuova:

passa i muri Spirito di vita.

Alza gli occhi, muoviti col vento,

serra il passo: viene Dio, nel tempo.

Guarda il Figlio che s’è fatto Uomo:

mille e mille trovano la via.


  1. LA CREAZIONE GIUBILI

La creazione giubili

insieme agli angeli,

ti lodi e ti glorifichi, o Dio altissimo.

Gradisci il coro unanime

di tutte le tue opere:

beata sei tu, o Trinità,

per tutti i secoli.

Sei Padre, Figlio e Spirito,

e Dio unico:

mistero imperscrutabile, inaccessibile.

Ma con amore provvido

raggiungi tutti gli uomini:

beata sei tu, o Trinità,

per tutti i secoli.

In questo tempio amabile

ci chiami e convochi

per fare un solo popolo

di figli docili.

Ci sveli e ci comunichi

la vita tua ineffabile:

beata sei tu, o Trinità,

per tutti i secoli.

  1. LA MANO NELLA TUA

La mano nella tua
io metto, mio Signor:
cammino accanto a te
e non ti lascerò.

La tua parola tengo nel cuor:
non me la scorderò;
alla tua mensa ritornerò
con gli altri amici tuoi!

Del tuo perdono io canterò,
e ad altri l’offrirò;
della tua pace dono farò
a chi non sa cos’è!

Per questo pane che tu mi dai
stanco non sarò mai;
forza d’amare ritroverò
anche per chi non l’ha!

  1. LA VERA GIOIA

La vera gioia

nasce nella pace,
la vera gioia non consuma il cuore,
è come fuoco con il suo calore
e dona vita quando il cuore muore;
la vera gioia costruisce il mondo
e porta luce nell’oscurità.

La vera gioia

nasce dalla luce,
che splende viva in un cuore puro,
la verità sostiene la sua fiamma
perciò non teme

ombra né menzogna,
la vera gioia libera il tuo cuore,
ti rende canto nella libertà.

La vera gioia

vola sopra il mondo
ed il peccato non potrà fermarla,
le sue ali splendono di grazia,
dono di Cristo e della sua salvezza
e tutti unisce come in un abbraccio
e tutti ama nella carità.

  1. LA VITA NELL’AMORE

Se la nostra vita sarà nuova,

se vivremo tra noi

con vero amore,

a quest’uomo

che cerca la tua strada

noi sapremo donare

la tua luce.

Di tutto ciò che hai

fai dono ai tuoi fratelli:

vi troverai la pace, gioia e libertà!

Resisti alle ricchezze,

non vendere il tuo cuore,

amare la giustizia

vuol dire povertà.

Vicino alla tua casa

tu trovi anche il dolore,

di chi è rimasto solo fratello ti farai.

Tu sai che grande gioia

è il dono di un amico;

se vivi in accoglienza

il mondo cambierà.

Ma dove attingeremo

la forza dell’amore?

Chi mi darà il coraggio

di offrire la mia vita?

È nel Signore solo

che trovi il vero amore:

a lui chiedi la forza

e un cuore nuovo avrai!

  1. LAUDATO SII, O MI’ SIGNORE

Laudato sii,

o mi’ Signore. (4 v.)

E per tutte le tue creature,

per il sole e per la luna,

per le stelle e per il vento

e per l’acqua e per il fuoco.

Per sorella madre terra,

ci alimenta e ci sostiene,

per i frutti, i fiori e l’erba,

per i monti e per il mare.

Perché il senso della vita

è cantare e lodarti,

e perché la nostra vita

sia sempre una canzone.

  1. LO SPIRITO DEL SIGNORE è su di me

Lo Spirito del Signore

è su di me,

lo Spirito con l’unzione

mi ha consacrato,

lo Spirito mi ha mandato

ad annunziare ai poveri

un lieto messaggio di salvezza.

Lo Spirito di Sapienza è su di me,

per essere luce e guida

sul mio cammino,

mi dona un linguaggio nuovo

per annunziare agli uomini

la tua parola di salvezza.

Lo Spirito di Fortezza è su di me,

per testimoniare al mondo

la sua parola,

mi dona il suo coraggio

per annunziare al mondo

l’avvento glorioso del tuo Regno.

Lo Spirito del Timore è su di me,

per rendermi testimone

del suo perdono,

purifica il mio cuore

per annunciare agli uomini

le opere grandi del Signore.

Lo Spirito della Pace è su di me

e mi ha colmato il cuore

della sua gioia,

mi dona un canto nuovo

per annunziare al mondo

il giorno di grazia del Signore.

Lo Spirito dell’Amore è su di me,

perché possa dare al mondo

la mia vita,

mi dona la sua forza

per consolare i poveri,

per farmi strumento di salvezza.

  1. LO SPIRITO DI CRISTO

Lo Spirito di Cristo

fa fiorire il deserto:

torna la vita,

noi diventiamo

testimoni di luce.

Non abbiamo ricevuto

uno Spirito di schiavitù,

ma uno Spirito d’amore,

uno Spirito di pace,

nel quale gridiamo:

“Abbà Padre! Abbà Padre!”.

Lo Spirito che Cristo risuscitò,

darà vita ai nostri corpi,

corpi mortali

e li renderà strumenti di salvezza,

strumenti di salvezza.

Non siamo più divisi

e chiusi in noi stessi,

non siamo più sterili

e fuori dalla storia:

lo Spirito invade il cuore e ci rende

nuova creatura.

Sono venuto a portare

il fuoco sulla terra

e come desidero

che divampi nel mondo

e porti amore ed entusiasmo

in tutti i cuori.

  1. LODATE DIO SCHIERE BEATE

Lodate Dio, schiere beate del cielo.

Lodate Dio, genti di tutta la terra.

Cantate a lui che l’universo creò,

somma sapienza e splendore.

Lodate Dio,

Padre che dona ogni bene.

Lodate Dio,

ricco di grazia e perdono.

Cantate a lui,

che tanto gli uomini amò

da dare l’unico Figlio.

Lodate Dio, uno e trino Signore.

Lodate Dio,

meta e premio dei buoni.

Cantate a lui,

sorgente d’ogni bontà,

per tutti i secoli. Amen.

  1. LUCE DIVINA

Luce divina, splende di te

il segreto del mattino.

Luce di Cristo, sei per noi

tersa voce di sapienza:

tu per nome tutti chiami

alla gioia dell’incontro.

Luce feconda, ardi in noi,

primo dono del Risorto.

Limpida luce, abita in noi,

chiaro sole di giustizia:

tu redimi nel profondo

ogni ansia di salvezza.

Luce perenne, vive di te

chi cammina nella fede.

Dio d’amore, sei con noi

nel mistero che riveli:

tu pronunci la parola

che rimane sempre vera.

Fervido fuoco, scendi ancor

nella Chiesa dei redenti.

Vento gagliardo, saldo vigor,

nella vita ci sospingi,

rinnovati dalla grazia,

verso il giorno senza fine.


  1. MA LA TUA PAROLA

Oltre la memoria

del tempo che ho vissuto,

oltre la speranza

che serve al mio domani,

oltre il desiderio

di vivere il presente

anch’io, confesso, ho chiesto

che cosa è verità?

E tu, come un desiderio

che non ha memorie, Padre buono,

come una speranza

che non ha confini,

come un tempo eterno sei per me.

Io so quanto amore chiede

questa lunga attesa

del tuo giorno, o Dio.

Luce in ogni cosa

io non vedo ancora,

ma la tua parola mi rischiarerà.

Quando le parole

non bastano all’amore,

quando il mio fratello

domanda più del pane,

quando l’illusione

promette un mondo nuovo,

anch’io rimango incerto

nel mezzo del cammino.

E tu, Figlio tanto amato,

verità dell’uomo, mio Signore,

come la promessa

di un perdono eterno,

libertà infinita sei per me.

Chiedo alla mia mente

coraggio di cercare,

chiedo alle mie mani

la forza di donare,

chiedo al cuore incerto

passione per la vita

e chiedo a te fratello

di credere con me.

E tu, forza della vita,

Spirito d’amore, dolce Iddio,

grembo d’ogni cosa,

tenerezza immensa,

verità del mondo sei per me.

  1. MADONNA NERA

C’è una terra silenziosa

dove ognuno vuol tornare,

una terra e un dolce volto

con due segni di violenza.

Sguardo intenso e premuroso,

che ti chiede di affidare

la tua vita, il tuo mondo

in mano a lei.

Madonna, Madonna nera,

è dolce esser tuo figlio!

O lascia, Madonna nera,

ch’io viva vicino a te.

Lei ti calma e rasserena,

lei ti libera dal male,

perché sempre ha un cuore grande

per ciascuno dei suoi figli.

Lei t’illumina il cammino

se le offri un po’ d’amore,

se ogni giorno parlerai a lei così.

Questo mondo in subbuglio

cosa all’uomo potrà offrire?

Solo il volto di una Madre

pace vera può donare.

Nel tuo sguardo noi cerchiamo

quel sorriso del Signore,

che ridesta un po’ di bene

in fondo al cuor.

  1. MADRE IO VORREI

Io vorrei tanto parlare con te

di quel Figlio che amavi:

io vorrei tanto ascoltare da te

quello che pensavi;

quando hai udito

che tu non saresti più stata tua

e questo Figlio che non aspettavi

non era per te.

Ave Maria, ave Maria. (2 v.)

Io vorrei tanto sapere da te

se quand’era bambino,

tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di lui;

e quante volte anche tu,

di nascosto, piangevi, Madre,

quando sentivi che presto

l’avrebbero ucciso per noi.

Io ti ringrazio per questo silenzio

che resta tra noi:

io benedico il coraggio

di vivere, sola, con lui.

Ora capisco che fin da quei giorni

pensavi a noi;

per ogni figlio dell’uomo

che muore ti prego così.

Ave Maria, ave Maria. (2 v.)

Ave Maria.

  1. MIRA IL TUO POPOLO

Mira il tuo popolo, o bella Signora,

che, pien di giubilo, oggi ti onora,

che, pien di giubilo, oggi ti onora.

Anch’io, festevole, corro ai tuoi piè.

O santa Vergine,

prega per me! (2 v.)

Il pietosissimo tuo dolce cuore,

egli è rifugio al peccatore,

egli è rifugio al peccatore.

Tesori e grazie racchiude in sé.

In questa misera valle infelice

tutti ti invocano soccorritrice,

tutti ti invocano soccorritrice.

Questo bel titolo conviene a te.

Dal vasto oceano propizia stella,

ti veggo splendere

sempre più bella,

ti veggo splendere

sempre più bella.

Al porto guidami, per tua mercè.

Pietosa mostrati coll’alma mia,

madre dei miseri, santa Maria,

madre dei miseri, santa Maria.

Madre più tenera di te non v’è.

  1. MISTERO DELLA CENA

Mistero della cena

è il corpo di Gesù.

Mistero della croce

è il sangue di Gesù.

E questo pane e vino

è Cristo in mezzo ai suoi:

Gesù risorto e vivo

sarà sempre con noi.

Mistero della Chiesa

è il corpo di Gesù.

Mistero della pace

è il sangue di Gesù.

Il pane che mangiamo

fratelli ci farà:

intorno a questo altare

l’amore crescerà.


  1. NOI CANTEREMO GLORIA A TE

Noi canteremo gloria a te,

Padre che dai la vita,

Dio d’immensa carità,

Trinità infinita.

Tutto il creato vive in te,

segno della tua gloria,

tutta la storia ti darà

onore e vittoria.

Cristo il Padre rivelò,

per noi aprì il suo cielo:

egli, un giorno, tornerà

glorioso nel suo regno.

Manda, Signore, in mezzo a noi,

manda il Consolatore:

lo Spirito di santità,

Spirito dell’amore.

Vieni, Signore, in mezzo ai tuoi,

vieni nella tua casa:

dona la pace e l’unità,

raduna la tua Chiesa.

Tu sei la Madre di Gesù,

o Vergine Maria,

resta per sempre accanto a noi

con Cristo, nostra vita.

(Natale)

La tua Parola venne a noi,

annuncio del tuo dono:

la tua promessa porterà

salvezza e perdono.

Dio si è fatto come noi,

è nato da Maria:

egli nel mondo ormai sarà

verità, vita e via.

Cristo è apparso in mezzo a noi,

Dio ci ha visitato:

tutta la terra adorerà

quel bimbo che ci è nato.

(Pasqua)

Gesù risorto, sei con noi,

sei tu la nuova Pasqua.

A te la nostra fedeltà

offriamo nella gioia.

  1. NOI VEGLIEREMO

Nella notte, o Dio,

noi veglieremo

con le lampade, vestiti a festa:

presto arriverai e sarà giorno.

Rallegratevi in attesa del Signore:

improvvisa giungerà la sua voce.

Quando lui verrà, sarete pronti

e vi chiamerà “amici” per sempre.

Raccogliete per il giorno della vita,

dove tutto sarà giovane in eterno.

Quando lui verrà, sarete pronti

e vi chiamerà “amici” per sempre.

  1. NOME DOLCISSIMO

Nome dolcissimo, nome d’amore,

tu sei rifugio al peccatore:

tra i cori angelici è l’armonia,

ave Maria, ave Maria.

Sempre invochiamolo,

nome d’amore,

‘sì nella gioia, ‘sì nel dolore

sia il conforto dell’alma mia,

ave Maria, ave Maria.

Soave al core è il tuo sorriso,

o santa Vergine del paradiso:

la terra e il cielo, a te s’inchina,

ave Maria, ave Maria.

Dal ciel benigna riguarda noi,

materna mostrati ai figli tuoi:

ascolta o Vergine la prece mia,

ave Maria, ave Maria.

  1. NULLA CON TE MI MANCHERà

Nulla con te mi mancherà,

rifiorirà questa mia vita.

Accanto a te grazia e bontà, serenità, pace infinita.

Pascoli ed acque troverò; camminerò per il tuo amore.

La notte più non temerò;

ti seguirò, sei buon pastore.

I miei nemici vincerai,

mi mostrerai la tua alleanza.

Con olio il capo mi ungerai,

mi sazierai con esultanza.

Vivi con me, sei fedeltà:

felicità del mio destino.

Insieme a te, l’eternità

avanza già sul mio cammino.

Maria in grembo ti portò,

sopra la croce tu sei morto.

L’uomo il sepolcro sigillò;

ma il terzo giorno sei risorto.

Vivi con me, sei fedeltà:

felicità del mio destino!

Insieme a te, l’eternità

avanza già sul mio cammino.


  1. O SACRO CONVITO

O sacro convito,

di Gesù Cristo ci nutri;

sei viva memoria

della sua passione.

All’anime nostre

dona la vita divina

e il pegno della gloria futura.

Benedirò il Signore in ogni tempo:

sulla mia bocca sempre la sua lode.

Nel Signore si glorierà l’anima mia:

l’umile ascolti e si rallegri.

Magnificate con me il Signore,

esaltiamo insieme il suo nome.

Ho cercato il Signore,

mi ha risposto,

da ogni timore mi ha sollevato.

Gustate e vedete

com’è buono il Signore:

beato chi in lui si rifugia.

Venite, figli, ascoltatemi:

vi insegnerò il timore del Signore.

  1. OGNI MIA PAROLA

Come la pioggia e la neve scendono giù dal cielo

e non vi ritornano senza irrigare

e far germogliare la terra:

così ogni mia parola

non ritornerà a me

senza operare quanto desidero,

senza aver compiuto ciò

per cui l’avevo mandata.

Ogni mia parola, ogni mia parola.


  1. PADRE NOSTRO ASCOLTACI

Padre nostro, ascoltaci:

con il cuore ti preghiamo,

resta sempre accanto a noi,

confidiamo in te!

La tua mano stendi

sopra tutti i figli tuoi:

il tuo regno venga in mezzo a noi,

il tuo regno venga in mezzo a noi.

Per il pane d’ogni dì,

per chi vive e per chi muore,

per chi piange in mezzo a noi,

noi preghiamo te!

Per chi ha il cuore vuoto,

per chi ormai non spera più:

per chi amore non ha visto mai,

per chi amore non ha visto mai.

Se nel nome di Gesù

con amore perdoniamo,

anche tu che sei l’amore

ci perdonerai.

La tristezza dentro al cuore

non ritornerà:

nel tuo nome gioia ognuno avrà,

nel tuo nome gioia ognuno avrà.

  1. PADRE PERDONA

Signore, ascolta:

Padre, perdona!

Fa’ che vediamo il tuo amore.

A te guardiamo, redentore nostro,

da te speriamo gioia di salvezza:

fa’ che troviamo grazia di perdono.

Ti confessiamo ogni nostra colpa,

riconosciamo ogni nostro errore

e ti preghiamo:

dona il tuo perdono.

O buon pastore, tu che dai la vita,

parola certa, roccia che non muta:

perdona ancora, con pietà infinita.

  1. PANE DEL CIELO

Pane del cielo sei tu, Gesù,

via d’amore: tu ci fai come te. (2 v.)

No, non è rimasta fredda la terra:

tu sei rimasto con noi,

per nutrirci di te, pane di vita;

ed infiammare col tuo amore

tutta l’umanità.

Sì, il cielo è qui, su questa terra:

tu sei rimasto con noi

ma ci porti con te,

nella tua casa,

dove vivremo insieme a te

tutta l’eternità.

No, la morte non può farci paura:

tu sei rimasto con noi,

e chi vive di te vive per sempre.

Sei Dio con noi, sei Dio per noi,

Dio in mezzo a noi.

  1. PANE DI VITA NUOVA

Pane di vita nuova,

vero cibo dato agli uomini,

nutrimento che sostiene il mondo,

dono splendido di grazia.

Tu sei sublime frutto

di quell’albero di vita

che Adamo non poté toccare:

ora è in Cristo a noi donato.

Pane della vita,

sangue di salvezza,

vero corpo, vera bevanda,

cibo di grazia per il mondo.

Sei l’Agnello immolato,

nel cui sangue è la salvezza,

memoriale della vera Pasqua,

della nuova alleanza.

Manna che nel deserto,

nutri il popolo in cammino,

sei sostegno e forza nella prova

per la Chiesa in mezzo al

mondo.

Vino che ci dà gioia,

che riscalda il nostro cuore,

sei per noi il prezioso frutto

della vigna del Signore.

Dalla vite ai tralci

scorre la vitale linfa

che ci dona la vita divina,

scorre il sangue dell’amore.

  1. PANE VIVO SPEZZATO PER NOI

Pane vivo, spezzato per noi,

a te gloria, Gesù!

Pane nuovo, vivente per noi,

tu ci salvi da morte!

Ti sei donato a tutti,

corpo crocifisso.

Hai dato la tua vita;

pace per il mondo.

Hai condiviso il pane

che rinnova l’uomo.

A quelli che hanno fame,

tu prometti il Regno.

Tu sei fermento vivo

per la vita eterna.

Tu semini il Vangelo

nelle nostre mani.

Venuta la tua ora

di passare al Padre,

tu apri le tue braccia

per morire in Croce.

Per chi ha vera sete

cambi l’acqua in vino.

Per chi si è fatto schiavo

spezzi le catene.

A chi non ha più nulla

offri il vero amore.

Il cuore può cambiare

se rimani in noi.

In te riconciliati,

cieli e terra cantano.

Mistero della fede:

Cristo, ti annunciamo!

  1. PANGE LINGUA, italiano

Il mistero dell’altare
canti lieto l’animo:
il suo corpo e il suo sangue
Cristo ci comunica;
pegno certo di salvezza
offre a tutti gli uomini.

È mandato a noi dal Padre,
nasce dalla Vergine;
nella terra che l’attende
il vangelo predica;
con noi vive, con noi soffre,
dona senza limiti.

Dai fratelli si congeda
col banchetto mistico;
e, col rito della Pasqua
che devoto celebra,

egli dà se stesso in cibo
per i suoi discepoli.

Rende il pane carne viva,
benedice il calice,
muta il vino in sangue vero;
ogni attesa supera.
Ed è Cristo che l’afferma:
noi dobbiamo credergli.

La divina Eucarestia
adoriamo supplici:
Cristo fonda un’era nuova
che non ha più termine.
È la fede che ci guida
non i sensi fragili.

Lode al Padre, onore al Figlio,
ch’egli sempre genera,
sommo gaudio, eterno osanna,
esultante cantico;
gloria all’infinito Amore,
il divino Spirito. Amen.

  1. PREGHIERA A MARIA

Maria, tu che hai atteso nel silenzio

la sua parola per noi…

Aiutaci ad accogliere

il figlio tuo che ora vive in noi.

Maria, tu che sei stata così docile

davanti al tuo Signor…

Maria,

tu che hai portato dolcemente

l’immenso dono d’amor…

Maria,

madre umilmente tu hai sofferto

del suo ingiusto dolor…

Maria, tu che ora vivi nella gloria

accanto al tuo Signor…

  1. PRIMO FIORE DI SANTITà

Primo fiore di santità,

il Signore vive in te;

splendido segno di libertà;

sei la promessa del Salvator.

Ave, ave, ave Maria!

Ave, ave, ave Maria!

Specchio puro di quell’Amore

che al mondo si donò:

fonte di gioia tu sei per noi,

rendi vicino Gesù Signor.

Madre santa del Redentore,

tempio della verità:

i nostri occhi cercano te,

vero modello di fedeltà.

La Parola che vive in te

anche in noi dimorerà:

c’è un’attesa dentro di noi

che tu, o Vergine, sosterrai.

Come stella tu brillerai

per chi cerca il Signor:

guida sicura trova in te

ogni discepolo di Gesù.

O Maria, madre tu sei

della Chiesa di Gesù:

sempre tu vegli sopra di noi,

preghi per tutta l’umanità.

Tu, aurora d’eternità,

su nel cielo splendi ormai:

la tua presenza presso il Signor

è una speranza per noi quaggiù.

  1. PURIFICAMI O SIGNORE

Purificami, o Signore,

sarò più bianco della neve.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore:

nel tuo affetto

cancella il mio peccato,

e lavami da ogni mia colpa,

purificami da ogni mio errore.

Il mio peccato, io lo riconosco,

il mio errore mi è sempre dinanzi:

contro te,

contro te solo ho peccato,

quello che è male ai tuoi occhi

io l’ho fatto.

Così sei giusto nel tuo parlare

e limpido nel tuo giudicare.

Ecco, malvagio sono nato,

peccatore mi ha concepito

mia madre.

Ecco, ti piace verità nell’intimo

e nel profondo

m’insegni sapienza.

Se mi purifichi con issopo

sono limpido,

se mi lavi sono più bianco

della neve.

Fammi udire gioia e allegria:

esulteranno le ossa

che hai fiaccato.

Dai miei errori

nascondi il tuo volto

e cancella tutte le mie colpe.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,

rinnova in me uno spirito fermo.

Non cacciarmi lontano

dal tuo volto,

non mi togliere il tuo Spirito

di santità.

Ritorni a me

la tua gioia di salvezza,

sorreggi in me

uno spirito risoluto.

Insegnerò ai peccatori le tue vie

e gli erranti a te ritorneranno.

Liberami dal sangue, o Dio,

mia salvezza,

e la mia lingua griderà

la tua giustizia.

Signore, aprirai le mie labbra,

la mia bocca annuncerà la tua lode.

Le vittime non ti sono gradite:

se ti offro un olocausto,

non lo vuoi.

La mia vittima

è il mio spirito affranto:

non disprezzi un cuore

affranto e fiaccato.

Sia gloria al Padre onnipotente,

al Figlio, Gesù Cristo, Signore,

allo Spirito santo, Amore,

nei secoli dei secoli. Amen.


  1. QUANTA SETE NEL MIO CUORE

Quanta sete nel mio cuore:

solo in Dio si spegnerà.

Quanta attesa di salvezza:

solo in Dio si sazierà.

L’acqua viva che egli dà

sempre fresca sgorgherà.

Il Signore è la mia vita,

il Signore è la mia gioia.

Se la strada si fa oscura,

spero in lui: mi guiderà.

Se l’angoscia mi tormenta,

spero in lui: mi salverà.

Non si scorda mai di me,

presto a me riapparirà.

Nel mattino io t’ invoco:

tu, mio Dio, risponderai.

Nella sera rendo grazie:

tu, mio Dio, ascolterai.

Al tuo monte salirò

e vicino ti vedrò.


  1. RESTA QUI CON NOI

Le ombre si distendono,

scende ormai la sera;

e si allontanano dietro i monti

i riflessi di un giorno che non finirà,

di un giorno

che ora correrà sempre.

Perché sappiamo,

che una nuova vita

da qui è partita

e mai più si fermerà.

Resta qui con noi,

il sole scende già,

resta qui con noi,

Signore, è sera ormai.

Resta qui con noi,

il sole scende già,

se tu sei fra noi

la notte non verrà.

S’allarga verso il mare

il tuo cerchio d’onda,

che il vento spingerà

fino a quando giungerà

ai confini di ogni cuore,

alle porte dell’amore vero.

Come una fiamma

che dove passa brucia,

così il tuo amore

tutto il mondo invaderà.

Davanti a noi l’umanità

lotta, soffre e spera

come una terra che nell’arsura

chiede l’acqua

da un cielo senza nuvole,

ma che sempre le può dare vita.

Con te saremo

sorgente d’acqua pura,

con te fra noi il deserto fiorirà.


  1. SALGA A TE SIGNORE

Salga a te, Signore,

l’inno della Chiesa,

l’inno della fede che ci unisce in te.

Sia gloria e lode alla Trinità!

Santo, santo, santo per l’eternità.

Una è la fede, una la speranza,

uno è l’amore che ci unisce a te.

L’universo canta: lode a te, Gesù!

Gloria al nostro Dio,

gloria a Cristo Re!

Fonte d’acqua viva

per la nostra sete,

fonte di ogni grazia per l’eternità.

Cristo, uomo e Dio,

vive in mezzo a noi:

egli, nostra via, vita e verità.

Venga il tuo regno,

regno di giustizia,

regno della pace, regno di bontà!

Torna, o Signore, non tardare più,

compi la promessa: vieni, o Gesù!

  1. SALGA DA QUESTO ALTARE

Salga da questo altare

l’offerta a te gradita:

dona il pane di vita

e il sangue salutare.

Nel nome di Cristo uniti,

il calice e il pane ti offriamo:

per i tuoi doni largiti,

te, Padre, ringraziamo.

Noi siamo il divin frumento

e i tralci dell’unica vite:

del tuo celeste alimento

son l’anime nutrite.

  1. SANTA CHIESA DI DIO

Santa Chiesa di Dio,

che cammini nel tempo,

il Signore ti guida:

egli è sempre con te.

Cristo vive nel cielo,

nella gloria dei santi;

Cristo vive nell’uomo

e cammina con noi

per le strade del mondo,

verso l’eternità!

Nella casa del Padre,

inondata di gioia,

celebriamo la Pasqua

del suo Figlio Gesù.

Nell’amore viviamo,

che ci dona il Risorto;

o fratelli, crediamo:

il Signore è con noi.

Vieni, Spirito santo,

tu che porti la vita:

veri amici saremo

del Signore Gesù.

Alla Vergine santa

eleviamo la lode:

è la Madre di Dio,

che ci dona Gesù.

Gloria al Padre che crea,

gloria al Figlio che salva;

allo Spirito santo,

segno di carità.

  1. SANTA MARIA DEL CAMMINO

Mentre trascorre la vita,

solo tu non sei mai:

santa Maria del cammino

sempre sarà con te.

Vieni, o Madre, in mezzo a noi,

vieni, Maria, quaggiù:

cammineremo insieme a te

verso la libertà.

Quando qualcuno ti dice:

“Nulla mai cambierà”,

lotta per un mondo nuovo,

lotta per la verità.

Lungo la strada la gente

chiusa in se stessa va:

offri per primo la mano

a chi è vicino a te.

Quando ti senti ormai stanco

e sembra inutile andar,

tu vai tracciando un cammino:

un altro ti seguirà.

  1. SE M’ACCOGLI

Tra le mani non ho niente,

spero che mi accoglierai:

chiedo solo di

restare accanto a te.

Sono ricco solamente

dell’amore che mi dai:

è per quelli che

non l’hanno avuto mai.

Se m’accogli, mio Signore,

altro non ti chiederò;

e per sempre la tua strada,

la mia strada resterà.

Nella gioia, nel dolore,

fino a quando tu vorrai,

con la mano nella tua camminerò.

Io ti prego con il cuore,

so che tu mi ascolterai:

rendi forte la mia fede

più che mai.

Tieni accesa la mia luce

fino al giorno che tu sai:

con i miei fratelli

incontro a te verrò.

  1. SE TU M’ACCOGLI

Se tu m’accogli, Padre buono,

prima che venga sera,

se tu mi doni il tuo perdono,

avrò la pace vera:

ti chiamerò, mio Salvator,

e tornerò, Gesù, con te.

Pur nell’angoscia più profonda,

quando il nemico assale,

se la tua grazia mi circonda,

non temerò alcun male:

t’invocherò, mio Redentor,

e resterò sempre con te.

  1. SEI TU SIGNORE IL PANE

Sei tu, Signore, il pane,

tu cibo sei per noi.

Risorto a vita nuova,

sei vivo in mezzo a noi.

Nell’ultima sua cena

Gesù si dona ai suoi:

“Prendete pane e vino,

la vita mia per voi”.

“Mangiate questo pane:

chi crede in me, vivrà.

Chi beve il vino nuovo,

con me risorgerà”.

È Cristo il pane vero,

diviso qui fra noi:

formiamo un solo corpo,

la Chiesa di Gesù.

Se porti la sua croce,

in lui tu regnerai.

Se muori unito a Cristo,

con lui rinascerai.

Verranno i cieli nuovi,

la terra fiorirà.

Vivremo da fratelli:

la Chiesa è carità.

  1. SERVO PER AMORE

Una notte di sudore,

sulla barca in mezzo al mare,

e mentre il cielo s’imbianca già

tu guardi le tue reti vuote.

Ma la voce che ti chiama

un altro mare ti mostrerà:

e sulle rive di ogni cuore,

le tue reti getterai.

Offri la vita tua come Maria

ai piedi della croce:

e sarai servo di ogni uomo,

servo per amore,

sacerdote dell’umanità.

Avanzavi nel silenzio,

fra le lacrime e speravi,

che il seme sparso davanti a te

cadesse sulla buona terra.

Ora il cuore tuo è in festa,

perché il grano biondeggia ormai:

è maturato sotto il sole,

puoi riporlo nei granai.

  1. SIGNORE DOLCE VOLTO

Signore, dolce volto

di pena e di dolor,

o volto pien di luce,

colpito per amor.

Avvolto nella morte,

perduto sei per noi.

Accogli il nostro pianto,

o nostro Salvator.

Nell’ombra della morte

resistere non puoi.

O Verbo, nostro Dio,

in croce sei per noi.

Nell’ora del dolore

ci rivolgiamo a te:

accogli il nostro pianto,

o nostro Salvator.

O capo insanguinato

di Cristo mio Signor,

di spine coronato,

colpito per amor.

Perché sono spietati

gli uomini con te?

Tu porti i miei peccati!

Gesù, pietà di me!

Nell’ora della morte

il Padre ti salvò.

Trasforma la mia sorte:

con te risorgerò.

Contemplo la tua croce,

trionfo del mio Re,

e chiedo la tua pace:

Gesù, pietà di me.

O albero glorioso!

Su te il Signor regnò:

del sangue suo prezioso

Gesù t’imporporò.

In te salvezza e gloria,

risurrezione abbiam:

l’eterna tua vittoria,

o croce, noi cantiam.

  1. SOFFIO DI VITA

Soffio di vita, forza di Dio, vieni, Spirito Santo!

Irrompi nel mondo,

rinnova la terra, converti i cuori.

Tu solo sei forza, tu solo dai vita, tu porti gioia.

All’anime nostre ferite da colpa

tu sei perdono.

Lavoro e fatica consumano l’uomo: tu sei riposo.

Ci impegnano a lotta

le forze del male: tu sei soccorso.

Lusinghe terrene

ci oscuran la mente: tu sei la luce.

Arcani misteri agli umili sveli:

tu sei sapienza.

Del santo Vangelo,

del Regno dei cieli ci rendi araldi.

Al cuore dell’uomo

ferito da colpa tu sei perdono.

Con te, nella vita,

saremo più forti: sei nostro amico.

Nel nostro cammino

alla casa del cielo tu sei la guida.

Al Padre e al Figlio

in te gloria e lode:

per sempre. Amen.

  1. SPIRITO SANTO DISCENDI TRA NOI

Spirito Santo, discendi tra noi:

la nostra fede ha bisogno di te.

Al nostro cuore

insegna ad amare

e la speranza non toglierci mai!

Tu sei il dono promesso dal Padre;

sei fuoco d’amore, sorgente di vita!

Tu vivi con noi e sei nostra forza:

sostienici sempre

nel nostro cammino!

Tu sei sapienza

che vince ogni errore:

di te ci fidiamo e avremo la luce!

  1. SULLA TUA PAROLA

Signore, ho pescato tutto il giorno,

le reti son rimaste sempre vuote.

Si è fatto tardi, a casa ora ritorno:

Signore son deluso e me ne vado.

La vita con me è sempre stata dura

e niente mai mi dà soddisfazione,

la strada in cui mi guidi è insicura:

son stanco e ora non aspetto più.

Pietro vai,

fidati di me,

getta ancora in acqua

le tue reti.

Prendi ancora il largo

sulla mia parola,

con la mia potenza io ti farò

pescatore di uomini.

Maestro, dimmi cosa devo fare,

insegnami, Signore, dove andare:

Gesù, dammi la forza di partire,

la forza di lasciare le mie cose.

Questa famiglia che mi son creato,

le barche che a fatica

ho conquistato:

la casa, la mia terra, la mia gente,

Signore, dammi tu una fede forte.

Pietro vai,

fidati di me,

la mia Chiesa su di te

io fonderò,

manderò lo Spirito,

ti darà il coraggio,

donerà la forza dell’amor

per il regno di Dio.

Pietro vai,

fidati di me,

getta ancora in acqua

le tue reti.

Prendi ancora il largo

sulla mia parola,

con la mia potenza io ti farò

pescatore di uomini.


  1. TE DEUM, italiano

Noi ti lodiamo, Dio,

ti proclamiamo Signore.

O eterno Padre,

tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli

e tutte le potenze dei cieli:

Santo, Santo, Santo

il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra

sono pieni della tua gloria.

Ti acclama il coro degli apostoli

e la candida schiera dei martiri.

Le voci dei profeti

si uniscono nella tua lode;

la santa Chiesa

proclama la tua gloria.

Adora il tuo unico Figlio,

e lo Spirito santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria,

eterno Figlio del Padre,

tu nascesti dalla Vergine madre

per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte,

hai aperto ai credenti

il regno dei cieli.

Tu siedi alla destra di Dio,

nella gloria del Padre,

verrai a giudicare il mondo

alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore,

che hai redento

col tuo sangue prezioso.

Accoglici nella tua gloria,

nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore,

guida e proteggi i tuoi figli.

Ogni giorno ti benediciamo,

lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore,

di custodirci senza peccato.

Sia sempre con noi la tua misericordia:

in te abbiamo sperato.

Pietà di noi Signore,

pietà di noi.

Tu sei la nostra speranza,

non saremo confusi in eterno.

  1. TE LODIAMO TRINITà

Te lodiamo, Trinità:

nostro Dio, t’adoriamo.

Padre dell’umanità,

la tua gloria proclamiamo.

Te lodiamo, Trinità,

per l’immensa tua bontà. (2 v.)

Tutto il mondo annuncia te:

tu lo hai fatto come un segno.

Ogni uomo porta in sé

il sigillo del tuo regno.

Noi crediamo solo in te,

nostro Padre e creatore.

Noi speriamo solo in te,

Gesù Cristo, salvatore.

Infinita carità,

santo Spirito d’amore:

luce, pace e verità,

regna sempre nel mio cuore.

  1. TI CHIEDO PERDONO

Ti chiedo perdono, Padre buono,

per ogni mancanza d’amore,

per la mia debole speranza

e per la mia fragile fede.

Domando a te, Signore,

che illumini i miei passi,

la forza di vivere

con tutti i miei fratelli

nuovamente fedele al tuo vangelo.

  1. TI DONO LA MIA VITA

Ti dono la mia vita:

accoglila, Signore.

Ti seguirò con gioia:

per mano mi guiderai.

Al mondo voglio

dare l’amore tuo, Signore,

cantando senza fine

la tua fedeltà!

Loda il Signore, anima mia:

loderò il Signore

per tutta la mia vita!

Giusto è il Signore

in tutte le sue vie:

buono è il Signore,

che illumina i miei passi.

Fammi conoscere la tua strada, Signore:

a te s’innalza la mia preghiera.

Annuncerò le tue opere, Signore:

Signore,

il tuo amore in eterno!

  1. TI RENDO GRAZIE

Ti rendo grazie, Signore,

con tutto il cuore,

hai ascoltato le parole

della mia bocca.

A te voglio cantare

davanti agli angeli,

mi prostro

verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome

per la tua fedeltà

e la tua misericordia;

hai reso la tua promessa

più grande di ogni fama.

Nel giorno in cui ti ho invocato

mi hai risposto,

hai accresciuto in me la forza.

Ti loderanno, Signore,

tutti i re della terra,

quando udranno le parole

della tua bocca.

Canteranno le vie del Signore

perché grande è la gloria

del Signore;

eccelso è il Signore

e guarda verso l’umile,

ma al superbo

volge lo sguardo da lontano.

Se cammino in mezzo alla sventura

tu mi ridoni vita;

contro l’ira dei miei nemici

stendi la mano

e la tua destra mi salva.

Il Signore completerà per me l’opera sua,

Signore, la tua bontà

dura per sempre:

non abbandonare, o Signore,

l’opera delle tue mani.

  1. TI RINGRAZIO MIO SIGNORE

Amatevi l’un l’altro

come lui ha amato noi

e siate per sempre suoi amici;

e quello che farete

al più piccolo tra voi,

credete, l’avete fatto a lui.

Ti ringrazio, mio Signore,

e non ho più paura,

perché, con la mia mano

nella mano degli amici miei,

cammino tra la gente

della mia città

e non mi sento più solo;

non sento la stanchezza

e guardo dritto avanti a me,

perché sulla mia strada

ci sei tu.

Se amate veramente

perdonatevi tra voi,

nel cuore di ognuno ci sia pace;

il Padre che è nei cieli

vede tutti i figli suoi,

con gioia a voi perdonerà.

Sarete suoi amici

se vi amate fra di voi,

e questo è tutto il suo vangelo;

l’amore non ha prezzo,

non misura ciò che dà,

l’amore confini non ne ha.

  1. TI SEGUIRò

Ti seguirò, ti seguirò,

o Signore,

e nella tua strada camminerò.

Ti seguirò nella via dell’amore

e donerò al mondo la vita.

Ti seguirò nella via del dolore

e la tua Croce ci salverà.

Ti seguirò nella via della gioia

e la tua luce ci guiderà.

  1. TU FONTE VIVA

Tu, fonte viva: chi ha sete, beva!

Fratello buono,

che rinfranchi il passo:

nessuno è solo, se tu lo sorreggi,

grande Signore!

Tu, pane vivo: chi ha fame, venga!

Se tu l’accogli, entrerà nel regno:

sei tu la luce per l’eterna festa,

grande Signore!

Tu, segno vivo: chi ti cerca, veda!

Una dimora troverà con gioia:

dentro l’aspetti, tu sarai l’amico,

grande Signore!

  1. TU QUANDO VERRAI

Tu, quando verrai, Signore Gesù,

quel giorno sarai un sole per noi.

Un libero canto da noi nascerà

e come una danza il cielo sarà.

Tu, quando verrai, Signore Gesù,

insieme vorrai far festa con noi.

E senza tramonto la festa sarà,

perché finalmente saremo con te.

Tu, quando verrai, Signore Gesù,

per sempre dirai: “Gioite con me!”.

Noi ora sappiamo

che il Regno verrà:

nel breve passaggio viviamo di te.

  1. TU SAI QUANTA STRADA

Tu sai quanta strada

ho fatto ormai,

quanto ho cercato in povertà.

Sempre mi rispondi:

“Il Regno è qui”.

Così la speranza non morirà,

perché già fiorisce l’eternità,

quando, nel cammino,

tu sei con me.

Dov’è quella terra di novità?

Cerco quella vita che porti tu,

perché tu prometti:

“Il Regno è qui”.

Quando tutto sembra oscurità,

sento la Parola che dici a me:

“Non sai? Il Signore è fedeltà”.

Vivo un’attesa che finirà,

credo che un giorno si compirà,

perché tu prometti: “Ritornerò”.

Tutto in quel giorno vivrà di te.

Ora so, Signore, che ti vedrò.

Ora ti aspetto, e tu verrai.

  1. TU SEI COME ROCCIA

Tu sei come roccia di fedeltà:

se noi vacilliamo ci sosterrai,

perché tu saldezza sarai per noi.

Certo, non cadrà

questa tenace rupe!

Tu sei come fuoco di carità:

se noi siamo spenti, c’infiammerai,

perché tu fervore sarai per noi.

Ecco, arderà nuova l’inerte vita!

Tu sei come lampo di verità:

se noi non vediamo, ci guarirai,

perché tu visione sarai per noi.

Di te la città splende

sull’alto monte!

  1. TU SEI LA MIA VITA

Tu sei la mia vita,

altro io non ho,

tu sei la mia strada, la mia verità.

Nella tua parola

io camminerò,

finché avrò respiro,

fino a quando tu vorrai.

Non avrò paura,

sai, se tu sei con me:

io ti prego resta con me.

Credo in te, Signore,

nato da Maria,

Figlio eterno e santo,

uomo come noi.

Morto per amore,

vivo in mezzo a noi:

una cosa sola

con il Padre e con i tuoi,

fino a quando – io lo so –

tu ritornerai

per aprirci il regno di Dio.

Tu sei la mia forza,

altro io non ho,

tu sei la mia pace,

la mia libertà.

Niente nella vita ci separerà:

so che la tua mano forte

non mi lascerà,

so che da ogni male tu mi libererai

e nel tuo perdono vivrò.

Padre della vita

noi crediamo in te,

Figlio salvatore

noi speriamo in te.

Spirito d’amore

vieni in mezzo a noi:

tu da mille strade ci raduni in unità.

E per mille strade, poi,

dove tu vorrai,

noi saremo il seme di Dio.

  1. TUTTA LA TERRA CANTI A DIO

Tutta la terra canti a Dio,

lodi la sua maestà.

Canti la gloria del suo nome,

grande e sublime santità.

Dicano tutte le nazioni:

“Non c’è nessuno uguale a te!”.

Sono stupendi i tuoi prodigi,

dell’universo tu sei Re.

Tu solo compi meraviglie

con l’infinita tua virtù.

Guidi il tuo popolo redento

dalla sua triste schiavitù.

Sì, tu lo provi con il fuoco,

e vagli la sua fedeltà,

ma esso sa di respirare

nella tua immensa carità.

Sii benedetto, eterno Dio,

non mi respingere da te.

Tendi l’orecchio alla mai voce,

venga la grazia e resti in me.

Sempre ti voglio celebrare,

finché respiro mi darai.

Nella dimora dei tuoi santi

spero che tu mi accoglierai.


  1. UN SOLO SPIRITO

Un solo Spirito,

un solo Battesimo,

un solo Signore Gesù!

Nel segno dell’amore

tu sei con noi, nel nome tuo

viviamo fratelli:

nel cuore la speranza

che tu ci dai,

la fede che ci unisce

cantiamo!

“Io sono la vite e voi

siete i tralci miei:

il tralcio che in me non vive sfiorirà.

Ma se rimante in me,

il Padre mio vi darà

la forza di una vita

che non muore mai!”.

“Io sono la vera via e la verità:

amici vi chiamo e sempre

sto con voi.

Chi annuncia al fratello suo

la fede nel nome mio

davanti al Padre io lo riconoscerò.”

“Lo Spirito santo in voi

parlerà di me;

dovunque c’è un uomo al mondo sono io.

Ognuno che crede in me

fratello vostro sarà:

nel segno del Battesimo rinascerà.”


  1. VERREMO A TE

Incontro a te, incontro alla parola,

veniamo qui

e grande è la tua casa;

tu mi hai chiamato qui,

tu mi aspettavi qui da sempre,

e sono qui, e siamo qui,

attratti da un amore

fedele come solo tu,

Signore Dio.

Verremo a te,

sorgente della vita,

d’ogni uomo, d’ogni giorno,

ogni cosa Padre l’hai voluta tu.

Verremo a te,

Signore della gioia,

dell’amore che si dona,

di ogni cuore

che l’amore attirerà.

Incontro a te,

un Dio che si fa dono,

incontro a te, e già sei più vicino,

e luce sei per noi

nei giorni della nostra vita,

tu cerchi noi, tu proprio noi,

per ricondurre a te

tutto l’amore pronunciato,

verbo di Dio.

Crediamo in te,

crediamo alla parola,

al Figlio tuo, Gesù nostro Signore,

uomo tra gli uomini,

Dio salvatore della vita,

morto per noi, per noi risorto,

per ricondurre a te

tutto l’amore pronunciato,

verbo di Dio.

  1. VOCAZIONE

Era un giorno come tanti altri

e quel giorno lui passò;

era un uomo come tutti gli altri

e passando mi chiamò.

Come lo sapesse che il mio nome

era proprio quello,

come mai volesse

proprio me nella sua vita,

non lo so.

Era un giorno come tanti altri

e quel giorno mi chiamò.

Tu, Dio,

che conosci il nome mio,

fa’ che, ascoltando la tua voce,

io ricordi

dove porta la mia strada,

nella vita, all’incontro con te.

Era un’alba triste e senza vita

e qualcuno mi chiamò;

era un uomo come tanti altri,

ma la voce, quella no.

Quante volte un uomo

con il nome giusto mi ha chiamato,

una volta sola l’ho sentito,

pronunciare con amore.

Era un uomo come nessun altro

e quel giorno mi chiamò.